Riccardo Coltri, veneto, è autore di racconti e romanzi fantasy, gotici e di fantascienza.
Ha pubblicato diverse storie brevi su riviste e antologie dedicate al fantastico. Ha esordito con il romanzo Non c’è mondo (2001), un dark fantasy ambientato in Italia e ispirato alla leggenda di Romeo e Giulietta. Nel 2007 è uscito, per Larcher, il fantasy Zeferina, ambientato durante i primi anni del Regno d’Italia, riedito nel 2009 in versione ampliata da Asengard Edizioni con prefazione di Gianfranco Nerozzi e mappa di Roberto Bonadimani. Nel 2009 ha pubblicato La corsa selvatica (Ed. XII, postfazione di Dario Spada), un nuovo fantasy ambientato nell’Ottocento. Ѐ del 2011 Goetia (Asengard Edizioni), che ha come scenario un futuro Nord-est post-apocalittico, mentre nel 2020, in digitale, è uscito il romanzo Strix.
Nato a Bussolengo, in provincia di Verona, nel 1973, ha pubblicato i suoi primi racconti nella metà degli anni Novanta ed è stato finalista in vari premi letterari. Prima di dedicarsi solo ai romanzi, dal 2006, è stato redattore della rivista Inchiostro, dall’anno di fondazione, per la quale ha curato la rubrica dedicata al genere fantastico, ed è stato tra i fondatori e co-curatore del portale FantasyMagazine (occupandosi anche della stesura di articoli, soprattutto riguardanti antiche leggende).
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